AMARCORD

Amarcord, la memoria del movimento che diventa materia (2022-2023)
Amarcord è un progetto artistico multidisciplinare che fonde arte, tecnologia e artigianato digitale. Utilizzando le tecnologie più avanzate — motion capture, realtà aumentata, piegatura CNC dell’acciaio e stampa 3D robotica — trasforma la bellezza effimera del movimento umano in forma tangibile e scultorea.
Voluto dalla danzatrice e artista francese Meryl Bougo, Amarcord nasce dalla collaborazione tra aziende innovative e menti creative:
- GPEM e Omnicap hanno digitalizzato la coreografia elegante di Eric Sourdeau, interpretata da Meryl Bougo e Andrea Barberi;
- FASB ha trasformato le traiettorie del movimento in strutture tubolari d’acciaio piegate con macchine a controllo numerico;
- eXgineering e GIMAC hanno generato un guscio in policarbonato stampato in 3D, utilizzando tecniche avanzate di estrusione a strati variabili per rappresentare la continua modulazione del movimento;
- l’algoritmo sviluppato da Federico Bordoni per INDEXLAB dirige la relazione tra movimento e immobilità, tra organico e sintetico.
Amarcord è un’opera che unisce arte, tecnologia e design per materializzare l’intangibile e rendere eterno ciò che è destinato a svanire.
Tecnologie utilizzate:
28 Camere Vicon Vantage
Software: Vicon Shogun
Mocap Specialists: Giulio Figari, Giacomo Gerotto
Mocap Supervisor: Gabriele Paolini, Andrea Ravaschio